ARCI Piemonte

L'Arci nazionale, d'intesa con l'Arci dell'Emilia Romagna e della Lombardia, invita i circoli, le associazioni aderenti e tutti i cittadini ad attivarsi per la raccolta di fondi da destinare, in accordo con le diverse amministrazioni comunali, alle popolazioni colpite. E' stato aperto un conto corrente intestato ad Associazione Arci presso Banca Etica con la causale "Emergenza terremoto in nord Italia". I dati del conto corrente bancario sono: c/c 145350 - Iban IT 39 V 05018 03200 000000145350. 

La situazione è sempre critica, moltissimi sfollati, centri storici inagibili danni ingenti al tessuto produttivo ed al patrimonio storico e culturale. I quotidiani ed i siti vi danno in tempo reale la situazione che si sta vivendo in questi giorni con l'aggravante che alcune attività culturali estive saltano, diversi circoli (circa 15) presentano problemi strutturali e sono stati chiusi (a Bologna, Modena, Ferrara e Mantova), la gente è impaurita e si ha tanta voglia di fare qualcosa, ma con la difficoltà nel capire come muoversi per non sovrapporsi alle forze in campo, evitare confusione più di quello che già c'è.

Il tema oggi, al di là della grande disponibilità di tutti, è fare davvero ciò che serve, per questo è fondamentale coordinarsi e canalizzare nel migliore dei modi la generosità di tanti.

Attualmente, infatti, su ogni territorio colpito si moltiplicano aperture di conti correnti, centinaia di volontari che girano senza metà, numerose raccolte di materiali diversi, notizie più o meno fondate sulla situazione e via dicendo.

La scelta che abbiamo fatto (comitati Arci di Mantova, Modena, Ferrara, Bologna e Reggio Emilia) è quella di procedere "in punta di piedi", da subito i circoli e volontari arci si sono messi a disposizione per gli sfollati, dopodichè stiamo procedendo ad analizzare bene la situazione definire le reali necessità, ed a coordinarci almeno tra di noi.

Per questo motivo è stata costituita una task force interregionale composta dai comitati di Modena, Bologna, Mantova e Ferrara e Reggio Emilia con l'obiettivo di provare a coordinare al meglio le diverse operazioni e far confluire nello stesso punto le tante disponibilità sul territorio.

Da più parti si teme che la situazione possa durare a lungo e quindi non serve che si faccia tutto ora, ma piuttosto che si imposti un modello d'azione, strutturato che possa essere efficace e tempestivo, che preveda un ufficio centrale (la nostra unità di crisi interregionale appunto) che smisti, di volta in volta, ai referenti sul territorio a seconda delle necessità beni, volontari, attività culturali, informazioni, in modo che se sul territorio il comitato non riuscisse da solo a far fronte ad una richiesta, il livello superiore interregionale potrebbe immediatamente supplirvi.

Stiamo verificando, come emerge anche dalle cronache locali, alcune piccole falle nelle operazioni di protezione civile in alcuni campi, e laddove sono attivi i nostri circoli si stanno adoperando con altre associazioni per aiutare; ma non dobbiamo disperdere i nostri sforzi economici solo nella fase odierna. La gestione dei campi e la ricostruzione durerà molto tempo per questo ci dobbiamo coordinare e lo stiamo facendo. Ci adoperiamo per comprare e portare generi di prima necessità SOLO ed ESCLUSIVAMENTE, laddove ci venga chiesto dai Comuni e Protezione civile.

Al momento NON emergono necessità tali da avviare raccolte generiche (tranne per la raccolta fondi attivata con ARCI nazionale su cui chiediamo di lavorare), lo stesso invio di volontari dovrà essere calibrato rispetto alle richieste provenienti direttamente dai campi in cui si è presenti o assieme alla Prociv Arci (nel caso di san Carlo nel ferrarese e di San Felice sul Panaro nel modenese) o con altri, per non correre il rischio di creare aspettative nelle persone che molto responsabilmente danno la loro disponibilità. A breve verrà inviata una nota specifica.

La prima riunione dell'unità di crisi interregionale ha delineato alcune direttive su cui ci si sta muovendo e su cui pensiamo di poter cominciare a lavorare:

1. Ripristino circoli (scheda unitaria di valutazione danni)
2. Sostegno alla gestione del tempo libero nei campi di accoglienza (attività ludico-ricreative, volontari, punto informazioni e raccolta, varie)
3. Iniziative specifiche (parmigiano, ecc)
4. Grande Evento di sostegno (Abbado, Ligabue, ManuChao,...)
5. Realizzazione di un brano musicale per raccolta fondi

A grandi linee ciò che è emerso dalla unità di crisi:

SOSTEGNO DEI BAMBINI NELLE ZONE SFOLLATE
Verificare con i Comuni attività di animazione estive per i bambini. C'è la disponibilità del Bibliobus dell'Arci dell’Aquila di venire e sostare a staffetta nelle 4 province, per due mesi; l'Arci di Cesena, potrebbe fornire i palloni gonfiabili, nel ferrarese si sta facendo una raccolta libri.
A breve, potrebbe essere utile, coinvolgere tra i nostri soci e volontari insegnanti ed educatori, educatrici per attività nei campi e anche le maestre che in questo periodo sono a casa.

RACCOLTA FONDI NAZIONALE
Come sapete è stato attivato un conto corrente nazionale, a seconda di quanto si raccoglierà definiremo in sintonia tra i Comitati sopra riportati, dove destinarla. già abbiamo deciso i tre temi: scuole, materiale eventualmente danneggiato in ludoteche ecc, circoli arci. Al momento la raccolta, coordianta assieme al Nazionale è partita bene e invitiamo tutti a darne visibilità; al prossimo Consiglio Nazionale verranno distribuito dei volantini con il cc.

EVENTI LIVE GROSSI PER RACCOLTA FONDI
Stiamo verificando le disponibilità degli stadi o grandi aree a cielo aperto nelle quattro province. stiamo contattando artisti come Ligabue, Modena city ramblers, Guccini, Caparezza. L'obiettivo, appena saremo usciti dalla fase di prima emergenza, è raccogliere fondi con tali eventi. Anche in questo caso definiremo con i comuni e le Province la destinazione del raccolto.

REALIZZAZIONE BRANO MUSICALE PRO TERREMOTO
Stiamo verificando la disponibilità di artisti nazionali per scrivere e registrare un brano per raccogliere fondi. L' iniziativa la sta curando Arci Tom di Mantova con il sostegno degli uffici spettacoli degli altri comitati coinvolti, ad oggi abbiamo diverse disponibilità e realizzeremo l'operazione con AudioCoop.

CONSULENZA PER CITTADINI SFOLLATI
Si sta mettendo in piedi un gruppo di professionisti per illustrare ai cittadini nei campi come possono non pagare imposte ecc , a secondo delle decisioni in tal senso assunte da Governo e Regioni.

PARMIGIANO REGGIANO
Come sapete ad oggi sono 16 mila le mail di acquisto dirottate su Arci Modena, per l'operazione di sostegno della azienda biologica danneggiata dal terremoto, che però attualmente è ferma a causa dello chiusura dello stabilimento.
Abbiamo deciso di sentire il consorzio e provare a fare analoga operazione coinvolgendo anche le aziende lattearie danneggiate nelle altre provincie, la Coldiretti, ha avviato, iniziativa analoga.

BANCA ETICA
Banca Etica dovrebbe deliberare entro metà Giugno l'attivazione di un fondo di 5 milioni a tasso agevolato per ricostruzione sedi e luoghi associazioni, economia civile.

LE ARCI DELLE ALTRE REGIONI
Stiamo ricevendo disponibilità da tutti gli altri regionali dell'Arci. Ringraziandovi vi chiediamo di attendere, certamente vi chiederemo aiuto diretto, ma quando saremo in grado di canalizzare nel modo migliore la vostra disponibilità. Come già detto fino a che non avremo un quadro, rischiamo di attivare troppi volontari senza disposizioni precise o portare materiali che non servono. Non scartiamo l'ipotesi di attivare gemellaggi specifici per la ricostruzione.

RAPPORTO CON PROTEZIONE CIVILE
Laddove il rapporto è con Prociv Arci la situazione è ottima, in altre situazioni c'è da lavorare per ottenere le informazioni, ma i canali sono tutti aperti.

In questa fase, quindi, vi chiediamo di pazientare ancora un pò, in modo che ciascun comitato coinvolto nel terremoto sia presente ed attivo in un campo di accoglienza della sua zona, organizzando meglio la nostra presenza e quindi definendo anche come attivare la nostra rete nella richiesta di azioni specifiche, volontari, animazione, materiali e via dicendo.

Per concludere al momento queste sono le nostre forze in campo:

FERRARA
Arci Ferrara e circoli coinvolti nelle attività aggregative, invio volontari, reperimento materiali (libri, film,..altro), allestimento cinema nel campo di San Carlo coordinato dalla Prociv Arci dell'Abruzzo. Disponibilità di mediatori culturali al campo si San Carlo.

MODENA
Il comitato è attivo nella gestione del progetto ” parmigiano solidale”, oltre al sostegno delle attività nei campi.
Il campo di San Felice sul Panaro è gestito dalla Prociv Arci della Liguria, molte polisportive sono direttamente coinvolte nel sostegno degli sfollati.

REGGIO EMILIA
Circolo Arci Luzzara ospita parte di sfollati del Comune di Reggiolo

MANTOVA
Su territorio i comitati e circoli sono già mobilitati ed attivi, i volontari sono al lavoro per aiutare a montate i campi di accoglienza, cucinare (400 pasti giorno) per i cittadini sfollati ecc. Queste operazioni vedono oggi impegnati i circoli di Gonzaga, di Sermide, Poggio Rusco.

BOLOGNA
Il comitato ed i circoli stanno attivando varie raccolte fondi e predisponendo attività di sostegno ludico ricreativo