Il recepimento della Direttiva n.52 rappresenta un passo avanti nel difficile rapporto tra le persone di origine straniera e la pubblica amministrazione, con particolare riguardo al mondo del lavoro.
È infatti questo lo spazio nel quale, anche secondo i recenti dati pubblicati da UNAR, si realizza la discriminazione più forte nei confronti dei lavoratori e delle lavoratrici migranti.
di Maria Maranò, dirigente di Legambiente
E la chiamano spending review. L’inglese può fare effetto, ma in realtà di nient’altro si tratta se non di una nuova manovra finanziaria. Esattamente quello che fin qui il governo in carica aveva smentito di voler fare. Le cifre infatti saranno anche noiose, ma parlano chiaro: la manovra correttiva varata sotto la falsa specie della spending review vale ben 4,5 mld di euro per il 2012; 10,5 mld di euro per il 2013; 11mld di euro per il 2014.
Ahh, ce risemo co sto Kansas City - Casseta Popular
COMUNICATO STAMPA COORDINAMENTO TORINO PRIDE.
Il Piemonte fa un passo avanti: aspettiamo il patrocinio della Regione per il 17 maggio 2013 (giornata mondiale contro l’omo-transfobia)
COMUNICATO STAMPA
CANCELLAZIONE OSSERVATORIO NAZIONALE DELL'ASSOCIAZIONISMO SOCIALE. UN ALTRO PROVVEDIMENTO GRAVISSIMO CONTRO IL TERZO SETTORE
Dichiarazione del Portavoce del Forum del Terzo Settore, Andrea Olivero
Roma, 17 luglio 2012
“Il 25 aprile, il 1° maggio e il 2 giugno non si toccano. Sono i valori su cui si fonda la Repubblica”. Questo in sintesi la posizione della segreteria nazionale dell'Anpi che ieri ha diffuso una nota di protesta circa l'ipotesi del governo di sopprimere o accorpare alcune feste nazionali per aumentare la produttività. Nella “scure” incapperebbero anche le tre festività ben note per essere state già oggetto di tentativi analoghi (25 aprile, 1° maggio, 2 giugno).
Dopo anni di battaglie, proteste e scontri tutti italiani potrebbe essere la Francia a mettere una pietra sopra la linea ad alta velocità tra i due paesi. Secondo "Le Figaro" Sarkozy aveva previsto una moltitudine di progetti nei trasporti, pari a 260miliardi di euro senza aver fatto i conti con la crisi. A essere fatte fuori le linee più costose: l'investimento per la Torino-Lione è di 12 miliardi di euro.
Redazione Il Manifesto - 12.07.2012
Dopo uno sciopero della fame di oltre tre mesi, il giocatore della nazionale palestinese è stato rilasciato oggi. Festa a Gaza per il suo arrivo. La storia della sua battaglia
martedì 10 luglio 2012 14:14 (NENA-Agenzia Stampa Vicino Oriente)