Un'esperienza positiva

Un'esperienza positiva

Creato: Fri, 09/03/2012 - 03:54
di: Torino
Un'esperienza positiva

Il Circolo ARCI “La Cadrega”, attivo dal 2001, ha intrapreso una nuova esperienza positiva: l'accoglienza di tirocinanti con problemi di salute mentale. Tutto ha avuto inizio nel settembre 2008, quando, non essendo stato approvato il progetto del Circolo per il Servizio Civile Nazionale e non potendo più usufruire dell'aiuto dei volontari, Pier (il Presidente del Circolo) ha deciso di sperimentare una collaborazione con un gruppo di tirocinanti proposti dal dipartimento di igiene mentale dell'ASL TO2. Come si suol dire rispolverando un vecchio proverbio, non tutto il male viene per nuocere. 

I primi tirocinanti ad essere accolti dalla Cadrega erano tre, due ragazzi e una ragazza, e si occupavano rispettivamente delle pulizie, dei lavori inerenti l’informatica e delle attività di segreteria; successivamente, a completare il gruppo di lavoro, si è aggiunta un’altra ragazza addetta alla fase preparatoria dell’area panini e del bar. Come detto prima, i tirocinanti sono persone in cura presso il Dipartimento di Salute mentale che, avendo raggiunto uno stato di stabilità (per questo motivo si tratta solitamente di soggetti al di sopra dei 30 anni), vengono segnalati all’ufficio del Servizio Sociale per l’avvio a percorsi di riavvicinamento al lavoro: le educatrici del Servizio Sociale cercano, di volta in volta, d’individuare il candidato più adatto alle esigenze della realtà che lo andrà ad ospitare, valutandone le caratteristiche e le capacità, ed ogni tirocinante ha la possibilità di collaborare con il Circolo per un massimo di due anni con rinnovo semestrale; per quanto riguarda l'esperienza de “La Cadrega”, questa fino ad ora ha coinvolto un totale di nove tirocinanti. 

Negli ultimi due anni il Circolo “La Cadrega” ha nuovamente ottenuto l’idoneità progettuale del Servizio Civile, ma nonostante ciò ha deciso di continuare a mantenere attiva la collaborazione con l’ASL TO2: questa infatti si è rivelata un’enorme risorsa per il Circolo ed è risultata perfettamente integrata con le altre attività. Pier de “La Cadrega” ci racconta come la cosa più sorprendente del lavorare con tirocinanti con problemi di salute mentale è “questa loro grande voglia di rimettersi in gioco, per non parlare della professionalità che dimostrano, a dispetto delle difficoltà quotidiane”: l'esperienza insomma è totalmente positiva, e soprattutto fonte di crescita per le persone coinvolte sia da un punto di vista umano sia da un punto di vista più strettamente personale.

Chi fosse interessato a conoscere meglio questa esperienza e a riflettere su questa opportunità può rivolgersi personalmente a Pier Paolo Saroglia presso il Circolo ARCI La Cadrega.

http://www.arcipiemonte.it/torino/affiliati/la-cadrega 
Telefono: 011 482715 
Email: cadregart@libero.it