L’ultima notte di Antonio offre agli spettatori una storia di malessere crescente, di tentativi falliti, di percezioni alterate, di ossessioni quotidiane. Lo spettacolo racconta le innumerevoli “ultime notti” di Antonio prima della sua fine dando voce e corpo ai suoi incubi, alle sue forme di dipendenza, attraverso l’alternanza tra un registro lirico-poetico e uno comico-grottesco. Lo spettacolo è un’azione teatrale con una sua scrittura scenica all’interno della quale prendono vita figure e immagini, seguendo gli intenti poetici della Compagnia: realizzare una visione, agire un rito, offrire allo spettatore l’evocazione di uno stato altro/alto, poetico, un luogo di analogia della vita. L’ultima notte di Antonio è il primo dei tre spettacoli che andranno a comporre la “Trilogia della Fine del Mondo”. Gli altri due spettacoli saranno intitolati “Esilio” e “L’esorcista”. Il testo L’ultima notte di Antonio è stato pubblicato su dramma.it e sulla rivista Il primo amore di Effigie Edizioni.
Orario dal 4 al 7 maggio alle 22:30
dall’8 al 12 maggio ore 21:00
Costo 7 euro
Durata 60
Piccola Compagnia Dammacco – Modena
con Serena Balivo e Mariano Dammacco
costumi Luigi Spezzacatene
foto di scena Giorgio Sottile
immagine di locandina Stella Monesi
sartoria Artelier Casa d’Arte
ideazione, drammaturgia e regia Mariano Dammacco
produzione Piccola Compagnia Dammacco/Asti Teatro 34 in collaborazione con Arboreto – Teatro Dimora di Mondaino progetto di produzione selezionato e sostenuto da Cantiere Campsirago di ScarlattineTeatro – Campsirago Residenza Monte di Brianza Testo vincitore del Premio nazionale di drammaturgia Il centro del discorso - edizione 2010.
In allegato il programma.
Ingresso riservato ai soci ARCI, contributo richiesto ai soci 7,00 €