Daniele Celona live acustico all'Amantes

Daniele Celona live acustico all'Amantes

Creato: Thu, 16/02/2012 - 17:41
di: Torino
Quando:
Wed, 22/02/2012 - 20:30
Daniele Celona live acustico all'Amantes
Daniele Celona live acustico all'Amantes

Daniele Celona live acustico, mercoledì 22 febbraio ore 20.30. Un' anticipazione di Fiori e Demoni nell' intima dimensione dell' Amantes, una piccola festa per la realizzazione del disco in uscita ad Aprile per nøeve records. 

Ad accompagnare il cantautore, i Nadàr Solo, prodotti dallo stesso per il loro "Un piano per fuggire". 

Daniele e Matteo De Simone, saranno reduci dal minitour con Pierpaolo Capovilla, per il reading di "Denti Guasti", secondo romanzo del De Simone, mentre Federico Puttilli (chitarra) ha concluso in questi giorni il tour con Galapaghost e Ru Catania. 

Durante la serata sarà proiettato un breve making of del disco. 

Ingresso libero ai soci ARCI

Da qualche tempo, un nuovo cantautore ha fatto il suo ingresso sulla scena torinese, esibendosi da solo con la sua chitarra o accompagnato da una band, nei locali e nelle piazze della città. Chi ha iniziato a seguire Daniele Celona ha già imparato a conoscere un artista sofisticato e spontaneo, capace di alternare con disinvoltura rock sanguigno e struggenti ballate, lamento d’amore e invettiva sociale, memorie d’infanzia e malinconie solitarie. Fiori e Demoni, suo album d’esordio, è una raccolta ricca e immaginifica, violenta e delicatissima, dove languidi tramonti d’estate esplodono in scenari apocalittici da futuro post atomico, pronti a lasciare spazio alle ginocchia sbucciate dei giochi infantili o al tragico epilogo di una domenica allo stadio. Un album di piccole e grandi storie, celebrate da un’interpretazione vocale di forte intensità, in grado di trasportare rabbie e dolori, nostalgie e ricordi sull’altura universale dell’incanto, a volte profumata come un fiore, altre minacciosa come un demone. L’immaginario di Daniele Celona è talmente variegato da rendere impossibili le più canoniche classificazioni. Certo, musicalmente siamo dalle parti di un rock autorale con chiari e noti paradigmi, tuttavia il lasciarsi andare senza inibizioni - anche tramite alcune code strumentali - mostra una sostanza che, nei paradigmi citati, non può essere inserita. Urgenza e riflessione paiono andare a braccetto, attraverso una maturità espressiva intollerante nel legare vissuto ad impressioni esterne. Roba forte, d’impatto, spesso furiosa nell’esplodere senza alcuna remora. Anzi, necessaria nell’attaccare dramma e sofferenza, privandoli (e privandosi) di ogni difesa. Eppure, a tratti, si è sfiorati da una delicatezza di fondo talmente soffusa da pensare ad atteggiamenti confidenziali d’antico regime. Anche se dopo pochi attimi si torna ad una realtà che non può essere edulcorata da un semplice arpeggio. E nemmeno deve. (Fonte: Ghost Records)

www.myspace.com/daniele.celona
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