Il Gruppo di Lavoro Nazionale sulla Promozione della Lettura e della Letteratura nasce dall’esperienza del progetto Arcibookcrossing sviluppato nel 2006 da Arci Torino. A seguito dell’interesse da parte di Arci Catania e South media, dal 2009 il team di lavoro si amplia nasce il progetto nazionale “Babylon.I colori della lettura”. Ad oggi, il Gruppo di Lavoro è formato da Arci Torino, Arci Lecco, Arci Catania, Arci Napoli, Arci Toscana, Arci Viterbo e Arci Modena.
Chi Siamo: Claudia Carotenuto, Barbara Giovino, Michela Iorio, Vladimir Mastrogiacomo, Domenico Simone, Anna Bucca, Marco Trulli, Irene Fontanella.
Babylon – i colori della lettura è il progetto di Arci Nazionale per la promozione della lettura all’interno dei circoli con particolare riferimento alle tematiche dell’intercultura.
Babylon – i colori della lettura si occupa di:
• Progetti di PROMOZIONE della lettura come strumento di formazione e cittadinanza attiva, in luoghi aticipici usando format di coinvolgimento collettivo.
• Mettere in RETE e valorizzare, a livello nazionale, tutto ciò che l'Arci produce nel settore delle lettura, dell'editoria, della creatività testuale, dei progetti di natura letteraria con ricaduta formativa.
• Organizzare attività di BOOKCROSSING e CREAZIONE DI BIBLIOTECHE SOCIALI;
Partecipare a Babylon – i colori della lettura permette di:
• condividere idee, progetti, buone pratiche;
• ricevere consigli e assistenza su come organizzare eventi, fondare Arci Bookcrossing Zone in un Circolo Arci, coinvolgere più lettori possibili;
• -consulenza per la creazione di abz
• -consulenza per la creazione di eventi
• -proposte culturali nazionali per la circuitazione degli autori
• l’utilizzo del sito come strumento informatico e del blog come strumento di confronto
• organizzare una o più tappe del tour degli autori di Arci Babylon;
• partecipare ai progetti nazionali di promozione della lettura di Arci.
Gli obiettivi di Babylon – i colori della lettura sono:
• Creare una rete di Circoli Arci dedicati alla promozione della lettura e alla raccolta/scambio di libri;
• Promuovere validi prodotti culturali a larga diffusione e, nello specifico, le letterature “altre” e di meticciato;
• Utilizzare linguaggi nuovi ed alternativi quali siti internet, blogs, social network;
• Incrementare il dialogo interculturale coinvolgendo migranti e giovani artisti nella realizzazione delle attività;
• Realizzare eventi culturali interdisciplinari che ruotano attorno al libro;
• Avvicinare tutti cittadini alla pratica della lettura nonché alla fruizione di iniziative culturali a questa
• Aprire una finestra sulla produzione letteraria migrante.