"Il morale della truppa (il Tav spiegato alle forze dell’ordine)" nel catalogo Arci Teatro

"Il morale della truppa (il Tav spiegato alle forze dell’ordine)" nel catalogo Arci Teatro

Il comitato ARCI Valle Susa in questi mesi ha fatto un lavoro di raccolta di produzioni teatrali che si è concretizzato nella realizzazione del Catalogo Arci Teatro 2013: si tratta di una raccolta di proposte eterogenee di teatro popolare elaborate e messe insieme con la collaborazione di circoli, compagnie e singoli artisti amatoriali del territorio. 
Il catalogo Arci Teatro sarà uno strumento utile a rafforzare il lavoro di rete fra operatori del mondo della cultura, favorendo la conoscenza di artisti, associazioni aderenti e compagnie teatrali, che gravitano intorno alla proposta culturale ed associativa dell'Arci. 

Le produzioni in catalogo vanno da quelle più disimpegnate (comico, satira, improvvisazione), a quelle che affrontano – utilizzando registri diversi - tematiche care all'associazione, come la resistenza, la salute mentale, l'ambiente e i beni comuni. 
Fra queste ultime si colloca uno spettacolo nato da Polveriera Nobel, un'associazione di musicisti della Val di Susa aderente all'Arci, e riguarda la vicenda della nuova linea ferroviaria Tav Torino-Lyon. "Il morale della truppa (il Tav spiegato alle forze dell'ordine)" è un recital di canzoni, racconti e dissertazioni, ideato per essere rappresentato in occasione dell'occupazione dell'autostrada Torino-Bardonecchia da parte dei manifestanti No Tav. Lo spettacolo è direttamente rivolto alle forze dell'ordine (rappresentate nella finzione scenica dal pubblico presente) chiamate a fronteggiare gli occupanti, nella speranza che possa aiutarle a vincere il tedio per la lunga attesa, rallegrare i loro spiriti e fornire loro qualche informazione che potrebbe sempre venir utile. 
Ideato e scritto da Ricky Avataneo, leader della banda folk-rock valsusina Polveriera Nobel, è portato in scena dallo stesso Avataneo (voce, chitarra acustica, armonica a bocca, narrazione), coadiuvato dal fisarmonicista Daniele Barone. Lo spettacolo comprende undici canzoni e un breve strumentale. Ovviamente uno spettacolo come questo, intimamente legato a fatti in continua evoluzione, pur prendendo spunto dagli avvenimenti del febbraio 2012, non può prescindere dagli sviluppi offerti dalla cronaca e si propone come un vero e proprio work in progress.
 
Il morale della truppa affronta un tema complesso come quello delle grandi opere utilizzando come cifra stilistica per buona parte della narrazione quella dell'ironia, nel tentativo di far arrivare ragioni e fatti in modo divertente, senza eccessivi appesantimenti ideologici, e la vicenda principale è affiancata da divagazioni che la arricchiscono e la rafforzano.
L'idea è di far circuitare questo spettacolo fra i circoli, come occasione di avvicinamento al tema per un pubblico più ampio di quello che di consueto partecipa ad un dibattito.
Avataneo e Barone sono andati in scena presso la Casa del Popolo di Asti, i circoli Pantagruel di Casale Monferrato e Asylum di Collegno, ed hanno in cantiere una data a Vaie, in Val di Susa. 
Ulteriori date possono essere programmate contattando ARCI Valle Susa al 0114112498 o vallesusa@arci.it.
 
 
(Arcireport n.8 del 27 febbraio 2013)