CISCO + Federico Cimini + DotOn @ 8 dicembre live Cinema Vekkio

CISCO + Federico Cimini + DotOn @ 8 dicembre live Cinema Vekkio

Creato: Thu, 22/11/2012 - 22:49
Quando:
Sat, 08/12/2012 - 21:00
CISCO + Federico Cimini + DotOn @ 8 dicembre live Cinema Vekkio

Il Cinema Vekkio presenta: CISCO!!! in ANTEPRIMA NAZIONALE con il suo nuovo tour “INDIETRO POPOLO”, una serata che vi porterà indietro nel tempo e ripercorrerà i vent’anni di carriera del cantautore emiliano, dalle più belle canzoni dei Modena City Ramblers ai recenti successi da solista..una serata imperdibile! Apre l’evento il cantautore vincitore del contest dell’ArciReal FEDERICO CIMINI. Si chiude ballando con i DotOn
Apertura cancelli: ore 20.00
Inizio concerto: pre 21.30

Vuoi assicurarti di partecip

are a questo magnifico evento?!?! prenota il tuo ingresso alla serata!!! 
Prenotandolo direttamente al Cinema Vekkio dalle 21.00 di VENERDì 23, durante il concerto dei OUCHI TOKI, fino a venerdì 7 alle ore 21. Potete venire al Cinema Vekkio in qualsiasi momento: dal Lunedì al Sabato dalle ore 15 alle ore 21.

per qualsiasi info: gorlier@hotmail.it

CISCO: Se vuoi parlare di Stefano “Cisco” Bellotti è impossibile non partire dal febbraio del 1992, sera in cui salì ubriaco sul palco di un piccolo locale carpigiano, il Kalinka, per cantare alcuni brani irlandesi, un po’ per gioco, un po’ per scacciare via la tristezza, insieme a una band allora sconosciuta formatasi da qualche mese, i Modena City Ramblers. Da quel momento tutto cambiò, al gruppo emiliano bastarono pochi mesi per entrare nella testa e nel cuore di migliaia e migliaia di persone. Un’avventura intensa, importante, fatta di concerti indimenticabili insieme a Cranberries, Deep Purple, Van Morrison, Primus, Manu Chao, Ska-P o di spalla a gruppi come Pogues, Shane McGowan, Chieftains e Goran Bregovic, senza dimenticare le collaborazioni con artisti del calibro di Paolo Rossi, Moni Ovadia, Billy Bragg, Bob Geldof e Francesco Guccini, passando attraverso incontri memorabili con i giganti della scrittura rispondenti al nome di Luis Sepulveda, Paco Taibo II, Daniel Chavarria, Pino Cacucci o Carlo Lucarelli.
I numeri parlano chiaro, 1200 date in 15 anni di storia, quasi un milione di copie vendute, un viaggio continuo, con la valigia sempre pronta e un nuovo cielo da attraversare. 
Come nel deserto del Sahara (96 e 99), le esperienze a Cuba e in Bolivia per suonare in onore del Che (97), l’Albania (99) e il Sudafrica nel (2000/02) e infine Guatemala, Chiapas e Palestina (2005) per sostenere la campagna “Acqua per la pace di Coop”. In mezzo a tutte questa vita vissuta a centocinquanta all’ora Cisco trova anche il tempo di collaborare con tanti gruppi, su tutti la Casa del vento con cui realizzata nel 2001 “Novecento”, per non parlare della tourne-evento “Gang City Ramblers” nel 2000 in compagnia dei fratelli Severini. Come spesso accade arriva il momento di tirare una riga sul passato e disegnare un nuovo futuro, salutare una Grande Famiglia, mettere nel cassetto tonnellate di ricordi e prendere un’altra strada. 
Tra le nebbie e la bassa nasce “LA LUNGA NOTTE”, anno 2006, il primo lavoro da solista che annovera la partecipazione di Don Andrea Gallo. Un album che parla di impegno sociale, del non cedere ai compromessi, della solitudine e dell’umiltà, della fatica e del dolore. Una lunga notte e un lungo tour, seguitissimo, in tutti i migliori club e teatri italiani. Cisco cancella con l’andare del tempo la parte più scomoda del “marchio” Ramblers, quella sloganistica, concentrandosi su valori più intimi, meno altisonanti, il tutto accompagnato da una nuova band, nuovi viaggi (Tanzania, Romania, Treno della memoria), la partecipazione a “Stazioni Lunari”, un progetto musicale creato da Francesco Magnelli e Ginevra di Marco, ex CSI, con un vestito musicale diverso, meno stretto e più svolazzante del solito!
Si passa dallo spaventapasseri della Lunga Notte alla strada tortuosa presa dal MULO (2008), un manifesto di quella testardaggine, di quella volontà di non seguire le mode di cui il cantautore emiliano è sempre andato fiero. Il mulo è una piccola vittoria, l’ennesima conferma che la strada intrapresa è quella giusta, un altro tour da incorniciare e nel 2009 arriva anche la magica serata in Piazza San Giovanni, concertone del Primo maggio. Cisco, il Bohdran e 800mila persone a cantare Contessa, Terra Rossa e I Cento Passi! 
Dopo sei album in studio negli ultimi otto anni arriva il momento di incidere “DAL VIVO VOLUME I” che riassume tutta l’attività live dopo l’uscita dai Modena, passando dalle serate in acustico ai concerti con l’intera band, collaborando con Bandabardò, Enzo Avitabile, Massimo Bubola, l’Orchestra Multietnica di Arezzo e altri ancora.
Tra la fine del 2009 e il 2010 ecco un altro grande momento, condiviso con altri due transfughi dei MCR, Cottica e Rubbiani. “40 ANNI - STORIE DI RAMBLERS, INNOCENZA, ESPERIENZA” vede il Sold Out in tutti i teatri italiani, tanto da costringere il trio a una nuova serie di date. 
Uno spettacolo acustico, con pezzi rivisti e che porta il nome di una famosa canzone dei Modena ma che vuole lanciare anche un messaggio di sfida e nuovi progetti, perché anche a 40 anni si può ricominciare. 
“FATICA DA COLTIVARE”, con le Mondine di Novi, nel 2010, è un percorso che si snoda fra i canti di lavoro e canzoni popolari, che scorre in mezzo a sentimenti di lotta, fatica, sudore e resistenza! 
Dopo aver avuto l’onore di ricevere il premio ANPI alla memoria di Renato Fabrizi in quel di Osimo, ecco “IL GIGANTE” pezzo inserito poi in un libro illustrato per bambini dai 3 ai 99 anni con i disegni di Andromalis, che prende in giro la voracità, la voglia di ingoiare sempre nuove sensazioni di Cisco. 
FUORI I SECONDI, uscito il 31 gennaio 2012, è l’ultima fatica del nostro, un album voluto, con omaggi ad Augusto Daolio, Ligabue (il pittore!), Jurij Gagarin e Dorando Petri. Fuori i secondi è un invito a incrociare i guantoni col destino avverso e metterlo al tappeto, è una bottiglia con dentro storie dal leggere fino in fondo, perché non si smette mai di crescere, imparare e capire. Il 25 giugno del 2012 un altro evento da ricordare, la temporanea reunion coi MCR allo stadio Dall’Ara per aiutare l’Emilia falcidiata dal terremoto.
E poi "Indietro popoli" nuovo tour di Cisco...PRIMA DATA IN ITALIA: AL CINEMA VEKKIO!!!

FEDERICO CIMINI :Cantautore calabrese, classe ’88, nasce artisticamente a San Lucido (CS). Trasferitosi a Bologna si inserisce nell’ambiente cantautorale della città. Amante del rock e della musica popolare si lascia trasportare sin dall’inizio dalle sue influenze musicali e culturali. L’interesse per la musica lo porta ben presto alla necessità di scrivere canzoni, in cui la forte passione per la scrittura e per il sociale trova sintesi in brani in cui si manifesta con molta ironia la rabbia per una realtà sociale che genera disuguaglianze.
Si tratta di testi ironici e pungenti in cui confluiscono, seppur in maniera figurata, aspetti sociali e critiche pungenti alla vita di tutti i giorni. Dal 2007 i suoi live riscuotono un progressivo successo grazie anche alle sue capacità di coinvolgimento. A giugno 2010 esce il suo primo singolo “Il Candidato”, che riscuote un ottimo consenso di pubblico, seguito ad ottobre dall’uscita del videoclip del secondo singolo “Cosa c’è di Male”, raccolti nell’EP “Non Trovo i Miei Calzini” uscito a dicembre dello stesso anno. 
Nel corso di pochi anni Cimini ha raggiunto numerosi traguardi, primo fra tutti il continuo aumento di pubblico che, di serata in serata, riempie i locali in cui si esibisce, riuscendo ad attirare la curiosità di gente sempre nuova. In particolare, l’ultima serie di concerti sono stati un vero e proprio successo di pubblico.
Il suo primo lavoro “Non Trovo i Miei Calzini” ha ricevuto ottime critiche sia parte di utenti che hanno deciso di esprimere un proprio parere sul web, sia da parte di magazine musicali e testate giornalistiche, suscitando l’interesse da parte di web radio e radio locali dislocate in tutta Italia.
Il videoclip del brano “Cosa c’è di male” è stato selezionato e presentato nella rubrica “TG1 note” del 27 aprile 2011.
Ha vinto gli unici due concorsi musicali cui ha partecipato, nel 2010 e nel 2011, svoltisi entrambi al Bar Wolf, storico e prestigioso locale bolognese, tra i più importanti dell’ambiente musicale della città.
Grazie ai suoi testi “impegnati” viene spesso ospitato in occasione di eventi politico/sociali, in cui si ritrova ad esibirsi e a dire la sua.
http://www.federicocimini.it/