Il circolo vizioso organizza una rassegna cinematografica all'insegna della musica. Questo perchè tra cinema e rock il legame è saldo e dura da oltre cinquant'anni e racconta anche storie di vita incredibilmente associate alla musica: chi lavora in un negozio di dischi o chi vuole diventare un giornalista musicale e chi segue i gruppi in giro per il mondo, le cosiddette groupies. “La musica che accompagna i nostri sogni e che trasforma le nostre vite. La musica che cambia le nostre giornate.”
Martedì 12 giugno
The school of rock( una jam session in cui l'intera storia del rock viene rivisitata con un geniale Jack Black)
Mettete da parte ogni paragone con L'Attimo fuggente, od il Club degli imperatori. Ok, ci sono i bambini/ragazzi che non sanno di avere talento e invece ne possiedono a iosa, ok, c'è l'insegnante focoso e antieroico, ok, ci sono preside e familiari degli studenti conservatori ed irreprensibili. Ma siamo su un altro pianeta. Immaginate una jam session di 110 minuti in cui l'intera storia del rock viene rivisitata, reinterpretata ed utilizzata per dare nerbo ad una storia già vista e stravista ma sempre efficace: ecco School of Rock. Il plot ricalca perfettamente i classici canovacci del tema. Il musicista, bravo ma incontrollabile, viene cacciato dalla band da lui stesso creata e, grazie ad un inganno, si sostituisce all'amico professore nella scuola più prestigiosa e politically correct dello stato; seguono varie peripezie che lo portano a far scoprire negli annoiati studenti l'amore per la musica ed il senso della vita. Tutto visto e già visto in salsa drammatica, poetica, razionale. Stavolta però, la forma sorpassa il contenuto e la messa in scena non si perde in pistolotti morali per andare dritta al cuore (e al senso del ritmo) degli spettatori. School of rock è uno dei film più genuinamente spassoso. Solo la sequenza con la quale Jack Black introduce se stesso ed il suo "programma scolastico" agli attoniti studenti, vale il prezzo del biglietto. Linklater, noto fine intellettuale e amante dei ricami formali e stilistici, trova incredibilmente i tempi comici esatti e grazie ad un cast straordinario ed ad una colonna sonora semplicemente epocale (poteva essere altrimenti?), realizza un film di straordinaria banalità che riesce al contempo ad essere irresistibile e perfetto nell'intento per il quale è stato pensato: divertire.
Inizio proiezioni 21.30
Ingresso libero con tessera ARCI