Forum Terzo Settore

"Bang!", primo episodio della formazione acquese che, più di un colpo di pistola, rappresenta la sintesi di una generazione: testi che affrontano senza fronzoli il mondo dei giovani, i suoi sali e scendi di emozioni incontrollabili, i sogni, le paure, attimi irrazionali, attimi fallimentari, e perchè no, anche Mtv.
Tutto è raccontato attraverso un rock piacevole e adrenalinico, carico di groove.
A rendere l’insieme ancora più interessante, la voce, profonda e intensa al punto giusto, con lontani richiami a certa new wave degli anni '70.

Bang! (MemoryMen/Ethnoworld) è uscito nel Marzo 2013, registrato e mixato al MonoStudio di Matteo Cantaluppi e Matteo Sandri.
Il Tuo Stile (che vanta un videoclip girato dal videomaker milanese Stefano Poletti, famoso per aver lavorato con artisti del calibro di Baustelle, Sick tamburo, Tre Allegri Ragazzi Morti) è in heavy rotation da giugno su Virgin Radio.

A inizio Ottobre è il secondo singolo I Ragazzi dell'Alaska, subito diventato brano Supersonic di Radio 105 e grazie al quale il gruppo è stato selezionato come Artisti del mese per Mtv New Generation.

«C'è molta intelligenza, la desueta parola maestria e una testa orientata decisamente verso il grande Ovest degli Stati Uniti. Sembra di sentire l'influenza di Interpol e delle prime uscite dei White Lies. Una band emergente decisamente da tenere d'occhio» (RollingStone magazine).

«Abbattere le barriere degli stili è possibile, attaccare alle spalle gli stereotipi si può e ragionare da vincenti altrettanto; questo deve essere balenato in testa ai piemontesi di Acqui Terme Nonostante Clizia nel loro officiale primo disco Bang!» (Shiver)

«Il senso di inadeguatezza, il sentirsi diversi e volerlo dimostrare (prima di tutto a se stessi) in ogni modo è splendidamente rispecchiato nello stile compositivo dei brani: una penna, come si dice, dura e pura, un cantarle in faccia, pochi compromessi stilistici e molta rabbia che però - da notare - non sfocia mai in giudizio moralista» (La scena).

Ingresso riservato ai soci Arci