Incontro con l'artista torinoberlinese Umberto Baccolo, presentazione e proiezione delle sue produzioni artistiche, esposizione di fotografie d'autore.
Videoloop in galleria fino a sabato 4 aprile.
IN GALLERIA:
- Umberto Baccolo's (n)INFOmaniac
Videoinstallazione, mostra fotografica street art prints con Akab, Barkam, Ale Senso, Tenia, Infidel.
IN SALA:
Incontro con l'artista, presentazione in anteprima del cortometraggio
- Le sorelle Karamazow – modera Anna Palindroma.
A seguire proiezione di:
- Le sorelle Karamazow (cortometraggio, 20')
- Chiesa e Stato vol.1 (cortometraggio, 14')
- Transmutation ( videoclip per il duo elettronico Analogue Sensations Modelling, 2')
- Volevo essere la luna nei campi (videoclip per Oliviero Malaspina, 4')
- Temporal Power (trailer del film in lavorazione, 1,5')
- Desire Will Set You Free (trailer del film in lavorazione, 2')
Il dr. Umberto Baccolo sbarca per la prima volta a Torino per una presentazione completa del suo lavoro che negli ultimi due anni, dal suo esordio del 2013 con il corto Chiesa e Stato vol.1 – Potere spirituale, lo ha portato con velocità travolgente prima sulle pagine di Artribune, di Il Mitte e di Il Corriere della Sera, poi ad essere special guest dell'ultima edizione del Berlin Porn Film Festival, e ora in una tournee italiana di un mese che, partita da Brescia e toccate Bologna (con il festival multimediale da lui organizzato Cuore di Latta sul rapporto tra amore e potere con ospiti come AkaB, Flavio Sciolè e Jan Soldat), Roma, Milano, Reggio Emilia, Pavia, Verona si conclude appunto con questo evento.
Baccolo, vogherese, classe 1987, laureato in Comunicazione a Pavia, fin da giovane collaboratore di giornali locali e uffici stampa, formato poi come videomaker totale alla Scuola di Cinema Sentieri Selvaggi di Roma, vive e lavora attualmente da due anni tra Berlino e l'Italia.
E' uno scrittore, un regista, un attore e performer , un organizzatore di eventi che mescolano la mostra d'arte al concerto alla festa tekno alle rappresentazioni teatrali alle presentazioni di libri e film. Col suo lavoro è interessato a indagare sulla relazione dell'uomo con il potere, con la sessualità, con l'identità e l'immagine di sè, con i nuovi media e i social, con la famiglia, con le droghe.
I lavori che presenterà a Torino seguono tutti questi fili conduttori.
Chiesa e Stato vol.1 parla di come la religione influenzi le persone nelle loro scelte sessuali, parla di sado maso e di preti, parla di un ragazzo succube che ha bisogno di servire un potere superiore e va in crisi quando non sa se esser schiavo del suo parroco o del suo master sessuale. E se la via migliore fosse l'ipocrisia che ti permette di servire entrambe?
Umberto Baccolo's (n)INFOmaniac è il lavoro che lo ha rivelato, diventando virale sul web alla fine del 2013 e facendo parlare moltissime riviste online e cartacee dall'Italia alla Germania fino al Sud America, e che è stato il protagonista dell'ultima edizione del Berlin Porn Film Festival. Conta collaboratori come AkaB, uno dei più importanti fumettisti italiani in assoluto. (n)INFOmaniac è un progetto multimediale di agitazione culturale composto da tre video, una serie di quadri e foto che sotto forma di poster invasero Berlino, una colonna sonora, alcuni eventi, un uso brillante dei social network. Baccolo ha creato una massiccia campagna promozionale per un film che non esisteva, una versione di Nymphomaniac di von Trier ambientata nella scena underground techno italo-berlinese, interpretata da dj e promoter e party king e queens, riuscendo a convincere migliaia di persone che sarebbe uscito e a incollarli a youtube la notte del 27 dicembre 2013, quando al posto dell'atteso porno è uscito un audiomessaggio di 7 minuti in cui il regista spiegava il senso dell'operazione: analizzare e satireggiare l'uso del sesso e di scandali creati appositamente e la creazione di personaggi di registi e attori controversi e provocatori per promuovere un certo tipo di cinema e di arte. E non solo: satireggia anche le figure degli intellettuali anti gentrificazione che sono invece loro stessi creatori di gentrificazione, analizza lo stato attuale della scena artistica e festaiola italiana a Berlino, e studia le dinamiche di creazione e diffusione di informazione tramite social network. Un lavoro complesso e provocatorio, sfaccettato e pure assai divertente che ha avuto un enorme successo in rete cambiando la vita del suo prima quasi sconosciuto autore.
Transmutation è un videoclip per il duo elettronico Analogue Sensations Modelling, formato dalla leggenda del djing Francesco Zappalà e da Konik Polny, ma a Baccolo non interessa mostrare musicisti, che mai appaiono nei suoi video: questa è la storia della liberazione psicomagica di un individuo che sente la sua identità sessuale come una prigione e muore e rinasce come androgino.
Volevo essere la luna nei campi, videoclip per Oliviero Malaspina, coautore di Fabrizio e di Cristiano De Andrè, poeta, cantautore, scrittore di racconti, è un omaggio alla figura di Pier Paolo Pasolini e ai suoi ragazzi di vita, è una disperata storia d'amore tra un intellettuale di mezza età e tra un ragazzino bello, marchettaro e tossicodipendente, che nasce e muore con la velocità con cui una rosa viene sbocciata, lasciando solo amarezza e ricordi.
Le sorelle Karamazow. L'ultimo lavoro presentato, è il primo corto che Baccolo gira su commissione, con un budget e una storia di altri. Le sorelle Karamazow è una versione moderna, femminile, femminista e Jodorowskiana del capolavoro di Dostojevski, ideata e prodotta dal medico romano Paola Oliva. Baccolo prova a entrare in sintonia col mondo di questi due autori così distanti tra loro e da lui rispettandoli ma pure iniettando il più possibile del suo stile visivo e di regia, delle sue scelte di cast e collaboratori, della sua ideologia filosofica, sociale e politica molto importante nei suoi lavori. Il film parla quindi di rapporti familiari visti come una prigione, di odio e perdono, di dinamiche sessuali malate, di morte e rinascita simbolica. Le sorelle Karamazow è appena stato ultimato ed è qui nel suo premiere tour, che precede l'inizio a breve della sua vita festivaliera.
Temporal Power. Baccolo ci saluterà poi con il trailer e alcune parole sul suo primo lungometraggio, in fase di riprese, Temporal Power, ancora una volta sul tema del potere, questa volta quello dei soldi, del successo, della droga. E' la storia della crisi interiore di un uomo che partito da origini umilissime ed ossessionato da diventare qualcuno riesce nel suo intento grazie al crimine, all'intelligenza e all'arte ma si trova alla fine circondato solo da falsi amici e squali, innamorato di una donna che lo usa e basta, solo e infelice e tossico per quanto ricco e potente e famoso. E' un lavoro molto personale, girato in quattro lingue per rendere la complessità linguistica di metropoli multietniche, e con un cast pieno di partecipazioni speciali di nomi di livello del cinema, della musica e della cultura tedesche e italiane, che tutte hanno partecipato al film a titolo gratuito per il loro credere nel progetto.
Desire Will Set You Free. Altro trailer che sarà presentato è quello di Desire Will Set You Free, attesissimo film di Yony Leyser con un cast stellare che comprende Nina Hagen, Peaches, Rummelsnuff, Einsturzende Neubauten (tutti pure autori della soundtrack) e Baccolo stesso, che del film è produttore associato. Desire è una storia d'amore gay e interraziale ambientata nella scena musicale e delle feste queer berlinesi, ed è considerato il più importante lavoro del cinema indipendente tedesco del 2015.
Ingresso libero in galleria, con tessera Arci al circolo