Tokyo Night + Evilfish + Black Capricorn allo United Club

Tokyo Night + Evilfish + Black Capricorn allo United Club

Creato: Wed, 28/03/2012 - 12:07
Quando:
Thu, 12/04/2012 - 22:00
Tokyo Night + Evilfish + Black Capricorn allo United Club
Tokyo Night + Evilfish + Black Capricorn allo United Club
Tokyo Night + Evilfish + Black Capricorn allo United Club
Tokyo Night + Evilfish + Black Capricorn allo United Club
Tokyo Night + Evilfish + Black Capricorn allo United Club

Serata doppia allo United Club. Giovedì 12 aprile dalle ore 21.00 ci sarà l'opportunità di degustare un'apericena a base di Sushi e sarà possibile visionare una mostra di manga giapponesi, il tutto accompagnato dalla musica e karaoke nipponico (Musica e Testi a cura di Alice Doyle). La serata si concluderà con una sfilata Cosplayer, ricchi premi in palio a cura dell'organizzazione (iscrizioni entro le 23.00).

Ingresso riservato ai soci ARCI, contributo richiesto per l'apericena a tema euro 15/20. Senza apericena euro 10.

Nella seconda sala invece musica live con gli Evilfish e i Black Capricorn.

Gli Evilfish nascono e si evolvono in quel di Torino nel 2006 grazie all'incontro di varie personalita' dell underground pe(n)sante della citta'; Luca dei Sickhead & Concrete Block, Sonny dei Nu Blood e Pietro dei Contrite. Dopo 2anni la band arriva a una formazione stabile con l' innesto del bassista Daniele (Concrete Block) a completare la formazione. Svariati concerti nell underground Italiano e alcuni a supporto di grandi band internazionali(Atomic Bitchwax, Chelsea Smile & Firebird tra i piu' noti) portano la band alla collaborazione con l'etichetta Escape From Today per la realizzazione di un album. A year of desperation and love left in a burning garage (composto, prodotto, registrato, come dice il titolo:dentro un garage autonomamente dalla band stessa ed infine mixato da Dario Colombo). A Year of e' il risultato di 4 anni di concerti, chilometri percorsi, sigarette fumate, whisky bevuti ed esperienze musicali che sfociano in uno stoner rock molto ruvido, influenzato tanto dal punk quanto dal blues, una combinazione chimica di Queens of the Stone Age, Black Flag, Kyuss e Gene Vincent che non dimenticherete.

Ingresso riservato ai soci ARCI

Scheda circolo