Di Tony D'agruma
Un performer si prepara per una tranquilla giornata di prove. Dovrebbe essere di routine e per favorire la ricerca artistica bisogna prepararsi, concentrarsi e predisporsi positivamente. L’attore, per calarsi nell’interpretazione che farà, deve sempre mantenere un contatto tra la propria verità e quella del personaggio. Ma qual è la propria “vera” verità?
Un continuo passaggio tra il dentro e il fuori di se’, tra la rappresentazione e la confessione, sfondando e riedificando la “quarta parete”, il performer cercherà un reale equilibrio tra il desiderio di elevazione spirituale e la consapevolezza di essere umano e di quante volte potrà ancora sbagliare.
Ingresso UP TO YOU con tessera ARCI