Padre Alejandro Solalinde, fondatore del rifugio per migranti #Hermanosenelcamino ad Ixtepec in Messico è una figura conosciuta nella nostra città. L’ultima volta lo abbiamo incontrato a maggio quando ha presentato il libro scritto con Lucia Capuzzi sulla sua straordinaria esperienza. Ora ritorna, doveva essere una giornata di riposo, dopo essere passato da Ventimiglia e dal rifugio che Don Rito Alvarez ha aperto sul fiume Roya poco distante dal confine francese ( il 21 ottobre)
Il rifugio di Ixtepec è molto vicino alla città di Juchitan, pesantemente coinvolta nel primo dei due recenti terremoti messicani. Proprio tra quelle macerie si sono distinti, fin dalle prime ore dell’emergenza, i migranti centroamericani in transito nel rifugio di Hermanos en el Camino. Hanno interrotto il cammino verso nord e autonomamente si sono organizzati in Brigate di soccorso. La grande carica umana e organizzativa dei volontari è stata la cifra che ha segnato questo nuovo dramma messicano. Poche settimane dopo, quando è stata la Capitale ad essere colpita, ancora una volta lo Stato era assente se non addirittura di ostacolo al contributo volontario di migliaia di persone.
Un piatto ricco di pasta e fagioli ed un bicchiere di vino a partire da 10 euro
saranno l’occasione per aiutare le famiglie messicane di Juchitan e ascoltare ancora una volta Padre Alejandro.
Le prenotazioni si raccolgono scrivendo una mail a carovanemigranti@gmail.com o mandando un sms al 3662094375 o al 3272018043. Grazie!
L’incontro è promosso in fretta e furia da CarovaneMigranti con Il CaffèBasaglia e International Help Onlus.
Aspettiamo le adesioni di altre associazioni per fare in modo che un gran numero di persone possa contribuire alla raccolta dei fondi.
Chi vuole aderire scriva a carovanemigranti@gmail.com