Premessa
L’Associazione ARCI (“ARCI” nel presente testo), operante sul territorio già dal 1970, riconosce la propria memoria storica nelle libertà e nei valori democratici nati dalla lotta di liberazione contro il nazifascismo.
L’ARCI si richiama, inoltre, alla Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo dell'ONU ed opera per un Europa dei cittadini. E qui cito solo due articoli della carta : Articolo 13
1. Ogni individuo ha diritto alla libertà di movimento e di residenza entro i confini di ogni Stato.
2. Ogni individuo ha diritto di lasciare qualsiasi Paese, incluso il proprio, e di ritornare nel proprio Paese.
Articolo 14
1. Ogni individuo ha diritto di cercare e di godere in altri Paesi asilo dalle persecuzioni.
2. Questo diritto non potrà essere invocato qualora l'individuo sia realmente ricercato per reati non politici o per azioni contrarie ai fini e ai principi delle Nazioni Unite.
L’ARCI fonda le sue radici nella storia del mutualismo italiano e ribadisce la propria continuità storica e politica con l'ARCI fondata a Firenze il 26 Maggio 1957 e riconosciuta dal Ministero dell'Interno.
L’ARCI è un'associazione nazionale di promozione sociale ai sensi della L.383/2000, autonoma e pluralista, soggetto attivo e integrante del sistema di terzo settore italiano e internazionale, che si configura come rete integrata di persone, valori e luoghi di cittadinanza attiva che promuove cultura, socialità e solidarietà.
Titolo Primo DEFINIZIONE E FINALITA’
Articolo 2
Sono campi prioritari di iniziativa ed intervento del Comitato Territoriale “ARCI Biella-Ivrea-Vercelli”:
la tutela, la salvaguardia, la promozione e la valorizzazione del proprio patrimonio associativo. In tal senso il Comitato é impegnato per il pieno riconoscimento legislativo dell'associazionismo e del terzo settore;
l'intervento per difendere e innovare lo stato sociale in una prospettiva di crescita del ruolo dell'economia sociale e dei soggetti non-profit;
l'intervento a favore della promozione di ogni forma di approfondimento e arricchimento della conoscenza tra i popoli e le persone anche attraverso l'attivazione di gemellaggi, scambi internazionali, promozione del turismo sociale;
le attività di cooperazione, cooperazione decentrata, solidarietà internazionale e di educazione allo sviluppo;
la promozione di una cultura del volontariato intesa come partecipazione democratica alla azioni di solidarietà;
la promozione e la valorizzazione della pratica del servizio civile e dell'obiezione di coscienza quale servizio alla comunità;
l'azione, tesa a favorire la crescita delle persone, attraverso attività di promozione culturale diffusa, operando tramite tutte le forme e i linguaggi artistici ed espressivi, promuovendo luoghi e spazi per la creazione e la fruizione culturale. Tale finalità é perseguita anche attraverso l'azione volta a favorire l'ampliamento dei luoghi e delle occasioni ludiche, sportive, ricreative e di socialità;
la tutela, il recupero e la valorizzazione del patrimonio artistico, architettonico, culturale e paesaggistico del territorio di competenza;
la lotta ad ogni forma di emarginazione, razzismo, xenofobia, intolleranza, disagio, criminalità anche attraverso al elaborazione e la gestione, in forma autonoma o in collaborazione con altri soggetti, di proposte e progetti finalizzati alla soluzione delle cause che determinano tali fenomeni;
l'impegno per la formazione di una società aperta e multietnica, in cui il riequilibrio del rapporto tra Nord e sud del mondo é un obiettivo strategico che passa anche attraverso politiche di accoglienza verso l'immigrazione e il lavoro interculturale;
la comunicazione, l'informazione, l'editoria, l'emittenza radiotelevisiva, le attività radioamatoriali, le nuove tecnologie e la comunicazione telematica;
le attività educative e formative anche a carattere professionale;
in virtù delle funzioni di articolazione nazionale, l’attività di controllo e di indirizzo verso i soci collettivi; in particolare, per quanto riguarda le associazioni aderenti, controlla il rispetto dei principi statutari e la corretta gestione e conduzione della vita associativa, secondo le modalità previste dall’art. 10 dello Statuto nazionale ARCI.