Dichiarazione di Paolo Beni, presidente nazionale Arci.
Il manifesto in liquidazione coatta: una notizia che mai avremmo voluto sentire e che conferma quanto da tempo in tanti andiamo denunciando.
Di Arturo Di Corinto, giornalista e docente, esperto di nuove tecnologie.
Con la liberazione dell´Italia dal nazifascismo rinasce la possibilità per i cittadini di autoorganizzarsi in associazioni politiche, culturali, sportive, ricreative.
Il Gruppo di Lavoro Nazionale sulla Promozione della Lettura e della Letteratura nasce dall’esperienza del progetto Arcibookcrossing sviluppato nel 2006 da Arci Torino. A seguito dell’interesse da parte di Arci Catania e South media, dal 2009 il team di lavoro si amplia nasce il progetto nazionale “Babylon.I colori della lettura”. Ad oggi, il Gruppo di Lavoro è formato da Arci Torino, Arci Lecco, Arci Catania, Arci Napoli, Arci Toscana, Arci Viterbo e Arci Modena.
L’UCCA viene costituita nel 1967 per volontà di alcuni Circoli del cinema che già in seno all’Arci, la più grande e diffusa associazione culturale italiana, svolgevano un’intensa attività di promozione della cultura cinematografica. Sin dalla fondazione l’UCCA è fortemente contrassegnata da questo impianto federativo, che ne caratterizza ancor oggi l’iniziativa finalizzata alla organizzazione di una rete di luoghi che possano concretamente offrire occasioni di conoscenza e di crescita culturale nel nostro Paese.
«Anche se il Governo tiene bloccata da tempo la decisione definitiva, l'Italia a breve potrebbe perfezionare l'acquisto di oltre 130 cacciabombardieri d'attacco F-35: un programma che ad oggi ci è costato già 1,5 miliardi di euro e ne costerà almeno altri 15, solo per l'acquisto dei velivoli, arrivando ad un impatto di 20 miliardi nei prossimi anni. Senza contare il mantenimento successivo di tali velivoli.
di Roberto Campanelli dell’esecutivo nazionale Unione degli Studenti.
IL FORUM DEL TERZO SETTORE CONTRARIO ALLA DECISIONE DEL GOVERNO DI CHIUDERE L’AGENZIA PER IL TERZO SETTORE
dichiarazione del Portavoce del Forum del Terzo Settore Andrea Olivero
Roma, 30 gennaio 2012
Non abbiamo apprezzato il modo con cui il Ministro Fornero ha reso pubblica la scelta di voler chiudere l’Agenzia per il Terzo Settore dichiarando, a margine di un convegno svoltosi a Milano, che questa era l’unica operazione possibile.
Con un fulmineo balzo in avanti ARCI Piemonte entra nella babele della comunicazione virtuale, svelando il proprio portale regionale a disposizione del pianeta del terzo settore italiano. Il Comitato regionale, undici territoriali, oltre cinquecento basi associative ed un continuo aggiornamento con ARCI nazionale, danno vita ad una piattaforma web multiforme, in grado di raggiungere decine di migliaia di cittadini, nella nostra regione come in Italia.
Il riconoscimento della cittadinanza italiana ai bambini che nascono nel nostro Paese da genitori stranieri ha il senso di una battaglia di giustizia e di civiltà. 78mila bambini nati in Italia da genitori stranieri, nel solo 2010, sono 78mila buone ragioni per non “distrarsi”, per prestare attenzione ad una realtà che rappresenta non solo il futuro ma già il presente del nostro Paese.