PASSAGGI di e con lo scrittore Fabio Geda, l'avvocatessa esperta in diritti umani Alessandra Ballerini e il trombettista Giorgio Li Calzi.
Un progetto cui teniamo moltissimo che cercherà di affrontare senza demagogie, tra poesia e dati concreti, il tema delle grandi migrazioni contemporanee. Uno spettacolo che parlerà al cuore e alla testa, non alla pancia come purtroppo siamo abituati negli ultimi tempi.
Quanta forza ci sarebbe in una società capace di accogliere un bambino, una donna, un uomo, un anziano, senza chiedergli come prima cosa i documenti, ma chiedendo: Che storia hai? Da dove vieni? Sediamoci e racconta.
Quanta forza ci sarebbe in una società capace di fare dell’attenzione la più grande forma di altruismo. Attenzione alle parole, quelle che usiamo per significare le persone (clandestino, rifugiato politico, richiedente asilo: termini diversi che raccontano vicende umane differenti anche se, alla fine, sono tutte voci del verbo vivere). Attenzione alle singole storie, storie che crediamo di conoscere solo per il fatto che ne siamo sommersi, perché ne leggiamo la sintesi tutti i giorni nei titoli dei quotidiani, e che raramente approfondiamo.
Passaggi è tutto questo. È il racconto di una storia, anzitutto. La storia che Fabio Geda ha narrato in Nel mare ci sono i coccodrilli, quella di Enaiatollah Akbari, un ragazzino afghano che ha impiegato cinque anni ad attraversare il Pakistan, l’Iran, la Turchia, la Grecia, fino a trovare, in Italia, un posto da chiamare casa. Passaggi è un approfondimento che affonda le proprie radici nell’enorme esperienza dell’avvocatessa Alessandra Ballerini, che farà andare via le persone con una consapevolezza più fina sui flussi migratori e sulle politiche di accoglienza. Passaggi è un viaggio emotivo nella musica e attraverso la musica di Giorgio Li Calzi, suoni che da sempre aiutano l’uomo a riconoscere la parte migliore di sé.
Passaggi è uno spettacolo, ma anche una lezione: ci si emoziona e si impara. Passaggi è un’esperienza da cui si esce con una voglia straordinaria di cambiare il mondo. O almeno di provarci.produzionifuorivia.it
Il debutto sarà a Villa5 di Collegno, subito dopo l'abbuffata delle feste, il 9 gennaio alle 21. Per aiutare i "pigri" che pensano che Villa5 sia lontanissima ci sarà a disposizione una navetta (gratuita) dalla fermata della metro "Fermi" alla villa.
Per informazioni e prenotazioni:Coop. Atypica 011.4110053 –
info@atypica.itVilla5, via Torino 9/6 (viale Tom Benetollo) Collegno TO