"LE DONNE FORTI DANZANO SCALZE" - Giornata Internazionale della Donna a Collegno

"LE DONNE FORTI DANZANO SCALZE" - Giornata Internazionale della Donna a Collegno

Creato: Fri, 28/02/2014 - 11:51
Quando:
Sat, 08/03/2014 - 19:30
Proposto da : Centro Donna di Collegno
"LE DONNE FORTI DANZANO SCALZE" - Giornata Internazionale della Donna a Collegno
"LE DONNE FORTI DANZANO SCALZE" - Giornata Internazionale della Donna a Collegno
Rwanda
Sabato 8 marzo 2014 - Giornata Internazionale della Donna
 
Città di Collegno e ARCI Valle Susa - Centro Donna
 
vi invitano
 
ore 19.30 - circolo Asylum
Villa5 - via Torino, 9/6 (viale Tom Benetollo) - Collegno (TO)
 
CENA BENEFIT per il sostegno al lavoro delle donne del Ruanda
(tramite la ong ARCS sosterremo l'associazione Sevota nei suoi progetti per la reintegrazione sociale e lavorativa delle donne)
per prenotazioni: Associazione MaChiLoFa 011.4112498
 
- è consigliata la prenotazione -
 
ore 21.30 - Sala Polivalente di Villa5
via Torino, 9/6 (viale Tom Benetollo) - Collegno (TO)
 
"LE DONNE FORTI DANZANO SCALZE"
spettacolo teatrale a cura di Associazione Ar.Te.Mu.Da. e Amnesty International
Regia di Roberto Micali e Patrizia Spadaro
 
- ingresso libero fino a esaurimento posti - 
 
Interverranno:
Silvana Accossato - Sindaco della Città di Collegno
Tiziana Manzi - Assessoore alle Politiche Educative e Pari Opportunità
 
Dopo le esperienze teatrali nel 2005 in occasione della campagna "Control Arms" e nel 2011-2012 per i 50 anni di Amnesty, si rinnova la collaborazione tra l'Associazione ArTeMuDa e Amnesty International.
 
La nuova performance porta in scena la storia di cinque donne vittime di violenze di diverso tipo: Hina, Juliette, Deborah, Isoke e Carmen. Alcune di loro sono apparse sulle prime pagine della cronaca nera di questi ultimi anni. Altre sono figure di donne sicuramente meno famose ma non meno rappresentative delle violenze solitamente subite dalle donne in tutto il mondo. Donne di cui, per usare le parole di Dacia Maraini, si sentono i "passi affrettati", silenziosi e discreti.
 
La performance vuole sottolineare come non siano solo le percosse a rendere le donne schiave di un uomo. Ma è il continuo lavaggio del cervello di chi trova la chiave per entrare dentro e poi si comporta da padrone, chiude le finestre al sole, calpesta tutti i ricordi, demolisce a poco a poco quello che sei finché non sei più niente.
 
E in tutte le storie si scopre un percorso comune, che parte dalla conoscenza e dagli entusiasmi iniziali, per arrivare, attraverso una serie di presenze minacciose che incombono su ogni momento della vita, all'incubo più profondo. Situazioni in cui le ossessioni maschili soffocano la donna, che inutilmente e spesso in modo reiterato cerca di denunciare la situazione, per provare a riscoprire la libertà, perché "le donne forti danzano scalze".
 
INFO: Centro Donna 011.4032271 - centrodonna@arci.it