ARCI Valle Susa - Collegno

In quasi 30 anni il diffuso movimento di opposizione alla seconda linea ferroviaria Torino-Lyon chiede un confronto tecnico che non escluda la cosiddetta ‘opzione zero’. Le motivazioni contro la realizzazione del tunnel sono sostenute dalle opinioni di autorevoli studiosi, tecnici ed esperti. Presidi, manifestazioni, studi e documentazioni.

In tutta risposta - come si legge anche nella sentenza del Tribunale Permanente dei Popoli - in Val di Susa si sono violati i diritti fondamentali degli abitanti e delle comunità locali.

Diritti di natura procedurale e diritti fondamentali civili e politici come la libertà di opinione, espressione, manifestazione e circolazione, come conseguenze delle strategie di criminalizzazione della protesta.

 

Anche per questo l'ARCI - in collegamento ideale con la giornata di azione Non un giorno senza di noi promossa dal Forum Civico Europeo in occasione del 70° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani - sarà in piazza a Torino sabato 8 dicembre per la manifestazione NoTav, per dire «Un no, e tanti sì».