Le idee e le proposte dell’Arci a candidate e candidati alle #ElezioniPolitiche2018

Le idee e le proposte dell’Arci a candidate e candidati alle #ElezioniPolitiche2018

Le idee e le proposte dell’Arci a candidate e candidati alle elezioni politiche
 
Le elezioni politiche del 4 marzo rappresentano un passaggio importante per la democrazia del Paese. Cadono in una fase in cui gli effetti della crisi economica e sociale continuano a farsi sentire, aumentano povertà e diseguaglianze, incertezze e paura. Senza risposte urgenti ed  efficaci, aumenteranno risentimento, disgregazione sociale, sfiducia nelle istituzioni. Il rischio che questo malessere venga strumentalizzato da forze che si rifanno al fascismo e praticano il razzismo anche con modalità violente è ormai una realtà sempre più diffusa.
E’ necessario agire prima che sia troppo tardi.  
E’ importante rilanciare  la partecipazione al voto, e arginare l’astensione ricollocando al centro del dibattito la questione sociale, economica e culturale. L’esercizio del diritto di voto è infatti momento fondamentale  per tener viva la nostra democrazia e la rappresentanza. E’ necessario che le forze di sinistra e di centrosinistra propongano programmi politici che rispondano ai bisogni delle comunità e operino un profondo cambiamento nei rapporti con i cittadini, dando maggiore attenzione a ciò che si muove dentro e fuori dei partiti. Tanto più che l’attuale legge elettorale certamente non favorisce il coinvolgimento di chi si riconosce nei valori della sinistra.
 
L’Arci presente su tutto il territorio nazionale con quasi 5mila circoli e un milione di socie e soci, è un sensore attento dei bisogni sociali cui è urgente dare risposte. E’ necessario redistribuire la ricchezza, ridurre le diseguaglianze, investire nell’istruzione, nella ricerca e nella sanità pubbliche. Riportare nell’agenda politica il tema del Sud, focalizzando i fenomeni che hanno determinato uno sviluppo disuguale. Bisogna combattere il razzismo,   migliorare il sistema di accoglienza, non considerare più i flussi migratori un’emergenza, da affrontare come una questione di ordine pubblico. Ricostruire il Paese significa per noi affrontare i temi dell’accesso alla cultura, della giustizia sociale, di quella climatica, della riconversione ecologica, dei diritti civili, della pace, delle politiche di cooperazione, della legalità democratica e dell’antimafia sociale, dell’educazione permanente. 
 
Solo così sarà possibile ricostruire fiducia, speranza nel futuro,  partecipazione popolare nella sfera delle istituzioni, in un processo di rinascita sociale e culturale che l’area della sinistra può tornare a guidare. 
 
Tutte le proposte dell’Arci in allegato e  al link: http://arcic5.114.sitetest.it/index.php?cID=11469
 
ECCO I CANDIDATI PIEMONTESI CHE HANNO SOTTOSCRITTO IL NOSTRO DOCUMENTO:
Silvana Accossato, candidata per Liberi e Uguali alla Camera Uninominale 06 Collegno
Giorgio Airaudo, candidata per Liberi e Uguali al Senato Uninominale 03 Torino-Collegno
Ilena Argento detta "Ilenia", candidata per Potere al Popolo alla Camera Uninominale 03 Torino
Gian Paolo Caiazzo, candidato per Potere al Popolo alla Camera plurinominale Piemonte 01 Torino–Moncalieri
Elena Chinaglia, candidata per Liberi e Uguali alla Camera Uninominale 02 Torino 2
Simone Ciabattoni, candidato per Potere al Popolo alla Camera plurinominale Piemonte 01 Torino–Moncalieri
Giorgio Crana, candidato per Potere al Popolo alla Camera Uninominale Collegio Cuneo 2
Umberto D'Ottavio candidato del Collegio, candidato per il Partito Democratico alla Camera Uninominale 06 Collegno
Marco Grimaldi, candidato per Liberi e Uguali alla Camera Uninominale 01 Torino 
Anna Rossomando, candidata per il Partito Democratico al Senato Collegio plurinominale Piemonte 01 Torino–Moncalieri 
 

Appelli ai candidati alle elezioni politiche 2018