Dal 24 al 29 agosto, presso la Certosa del Gruppo Abele di Avigliana (TO) si realizzerà la seconda edizione del campo nazionale giovanile dell'Arci. Obiettivo principale è quello di mettere in relazione le tante realtà giovanili che si stanno affacciando, sempre di più, nella nostra associazione.
Visto il successo dello scorso anno, anche i programmi delle giornate e l'elaborazione delle attività sono stati fatti provando a coinvolgere capillarmente le singole realtà che avevano partecipato alla prima edizione, in questo modo l'iniziativa ha potuto configurarsi, sin da subito, come un progetto condiviso. Nato da un'idea del comitato di Torino e dell’Arci Margot, il campo sta diventando un appuntamento importante dell'Arci. Lo testimonia l'impegno di Arci Piemonte e il sostegno e l'interesse dimostrati dalla testata del gruppo di lavoro sulle politiche giovanili che ha inserito, anche quest'anno, l'iniziativa nel programma nazionale dell'Arci Summer Skill.
Si prevede di realizzare cinque giornate nelle quali il tempo sarà scandito da attività di gruppo (pratiche, tecniche e teorie) e momenti dedicati alla riflessione e al confronto su temi che originano dalla rilettura creativa e critica dell'acronimo Arci, con la finalità di ritrovare le radici fondanti della nostra associazione e restituire ai giovani la possibilità di ripensare la propria Arci a partire dall'esperienza di chi l'ha fatta crescere.
Una parte del tempo, la sera, sarà occupata dalla creatività artistica dei giovani con performance di vario tipo presentate da gruppi o singoli della nostra galassia associativa.
Insieme alla possibilità di apprendere tecniche e ampliare la capacità di gestire problematiche legate alla gestione pratica del proprio circolo o di eventi, di estrema importanza saranno i momenti dedicati agli incontri nei quali si tenterà di ritrovare i valori che hanno dato vita alla nostra associazione, per poterli trasmetterle ai nuovi soci e rinforzare un rinnovato spirito di appartenenza e di identità collettiva.
Le riflessioni fatte dai ragazzi nelle singole giornate andranno poi a costituire quell'elaborazione utile al dibattito previsto l'ultimo giorno con il presidente nazionale Paolo Beni e il coordinatore della testata giovani Franco Uda. Tra gli interventi previsti menzioniamo anche quelli di Don Luigi Ciotti, I Perturbazione e Mina Welby.
Il campo si rivolge ai soci dell'Arci di tutta Italia di età compresa tra i 18 e i 35 anni.
La quota di adesione è di 30 euro giornalieri e comprende la copertura completa delle spese di permanenza e di tutte le attività previste dal campo ed è stata stabilita in modo da consentire una partecipazione per tutte e tutti.
Per iscriversi è necessario compilare il modulo di preiscrizione che è possibile trovare a questo link.
(Arcireport n.27 del 24 luglio 2012)