la REte Arci Live

C'è un angolo a San Salvario che porta una scritta antica: Bagni Pubblici. Quell'angolo è l'ingresso della Casa del Quartiere. Bisogna metterci piede! E se il piede è pronto alla danza bisogna portarlo il Giovedì sera, ogni Giovedì sera.

C'è un angolo di San Salvario in cui ogni Giovedì sera un gruppo di giovani appassionati offrono danze. Sono i Liberi Danzatori.

La loro passione viene ormai espressa dal Settembre del 2010, e con loro, quasi presi per mano, si può ripercorrere un tempo antico rivestito di abito nuovo. È un viaggio nelle culture: partendo da quelle francesi scoprendo Mazurke o Avant Deux oppure Chapelloise; saltando verso l'Occitania e allora ecco Courente e Balet; e insieme si corre veloci e lontani e ci si ritrova tra i gusti salati di pizziche, tammurriate e saltarelli.

E questi sono solo alcuni dei balli che si possono scoprire con i Liberi Danzatori.

Con loro si può guadare la bellezza dei movimenti, ascoltare la loro musica, danzare per chi sa danzare e danzare per chi non sa danzare perché questa iniziativa nasce per portare chiunque dentro tali danze.

Il Giovedì in un angolo di San Salvario conosciuto come la Casa del Quartiere i Liberi Danzatori offrono un'ora di laboratorio di danza e a seguire un'ora di balli trovando la loro più alta soddisfazione nel vedere i più esperti che coinvolgono i meno esperti in una danza collettiva come divenisse una festa popolare. Questo alla fine avviene il Giovedì sera, una festa popolare tant'è che è tutto assolutamente gratuito. È gradita un'offerta libera, un obolo, per sostenere non solo tale iniziativa ma anche per dare la possibilità di portare in città musicisti folk sia italiani che stranieri al fine di creare eventi e assaporare il vissuto popolare direttamente con chi dedica la vita alla musica popolare portandola oltre i confini.

Dunque i Liberi Danzatori vi aspettano ogni Giovedì sera in un angolo di San Salvario conosciuto come la Casa del Quartiere desiderosi di vedere i vostri occhi confondere sguardi all'interno di un Circolo Circassiano