Giovedì 9 ottobre ore 17.30
Castello di Miradolo – San Secondo
Generativi di tutto il mondo, unitevi!
scritto con Chiara Giaccardi
La libertà in condizioni di libertà è diversa dalla libertà in condizioni di costrizione. È questo il problema che interpella oggi la "società dei liberi". È vero, ci siamo liberati. Ma nel frattempo siamo divenuti prigionieri della potenza: quella dei grandi apparati tecno-economici e quella della volontà di potenza soggettiva, in continua espansione. Tutti uguali, finalmente disinibiti, perennemente in cerca, sempre aperti a tutto. Ma trasformando, alla fine, il desiderio in godimento e facendoci schiavi della performance. Arrivando a negare la realtà, il senso, l'altro da noi, la vita. E così diventando violenti, insoddisfatti, depressi. Pieni di cose e perfettamente vuoti. E disuguali. Esiste però un'altra libertà: la "libertà generativa". Una libertà che insegue una speranza e sta in relazione con la realtà, con l'altro da sé. Un generare che è biologico e simbolico. Come movimento antropologico originario, speculare al consumo, la generatività si manifesta nell'arte, nel lavoro cooperativo, nel volontariato, in certa imprenditorialità, nell'artigianato. E si realizza in quattro tempi: desiderare, mettere al mondo, prendersi cura e, infine, lasciar andare. Movimenti che ci rigenerano come soggetti capaci e nuovi. Dunque, la generatività come nuovo immaginario della libertà che ci libera da noi stessi. È questo il modo per riformare il nostro modello di sviluppo e rinnovare la democrazia. Superando l'individualismo della società dei consumi.
Mauro Magatti è un sociologo ed economista. Dal 2006 al 2012 è stato Preside della Facoltà di Sociologia presso l'Università Cattolica di Milano dove insegna Sociologia della globalizzazione e Analisi e istituzioni del capitalismo contemporaneo. Dal 2008 è direttore del Centre for the Anthropology of Religion and Cultural Change (ARC), nato dalla collaborazione tra Università Cattolica, Gallup Heritage Foundation, Gallup Europe e Cork University. Tra le sue ultime pubbliche si segnalano: Libertà immaginaria. Le illusioni del capitalismo tecno-nichilista (Milano 2009), La grande contrazione. I fallimenti della libertà e le vie del suo riscatto (Milano 2012), Una nuova prosperità, con Chiara Giaccardi (Milano 2013), Generativi di tutto il mondo, unitevi! Manifesto per la società dei liberi, con Chiara Giaccardi (Milano 2014), Una nuova prosperità. Quattro vie per una crescita integrale (Milano 2014).