Uno spettacolo della compagnia SOGNATTORI di Novara.
Tutto incomincia un giorno in cui GION SATTOR è seduto alla sua scrivania, nella sede del giornale per cui scrive, intento a riordinare gli appunti per la stesura di un articolo.
Davanti a lui, il blocchetto Moleskine, la sua fedele macchina da scrivere e una vecchia radio transistor accesa in sottofondo, sintonizzata su di una stazione di musica leggera. Mentre sta per iniziare a battere i primi tasti, il disk jockey alla radio annuncia una canzone dal titolo FRANK, liberamente ispirata ad un fatto di cronaca locale realmente accaduto.
Fantasmi di una casa bruciata in un paesino della provincia americana, ragnatele che da un programma radiofonico catturano la curiosità di un giornalista: una matassa di cui diviene parte in una burlesque di enigmi e canzoni che lo accompagnano in una danza. Il ritmo cambia fino a un tango, con il quale il giornalista saluta e riparte, accompagnato da luci ed ombre. Le ombre di Frank… .
Ingresso libero con tessera Arci.