“IL DIAVOLO SCORNATO”
Al di là del delitto Matteotti
Scritto da Lia Tomatis
Regia di Angelo Tronca
con Riccardo De Leo, Gianluca Guastella, Lia Tomatis, Angelo Tronca
Costumi e scene Augusta Tribaldeschi e Ascanio Viarigi
Direzione tecnica e disegno luci: Michele Di Rocco
al TEATRO ERBA
Corso Moncalieri, 241 - Torino
Progetto con il patrocinio di Fondazione Giacomo Matteotti – Onlus e dell’Istituto della Resistenza e della Provincia di Torino
Progetto vincitore del “Concorso di idee Off” di Moncalieri
Lo scorso 10 giugno è stato il novantesimo anniversario del delitto Matteotti. Il nuovo spettacolo di Onda Larsen non parla solo della morte di un uomo, per grande che sia stato, ma dei significati profondi che scelte e idee portano con sé. Perché la morte finisce per essere considerata un “fatto individuale” per la quale si può certo celebrare l’uomo e il suo eroismo; ma questo non può –non deve- essere abbastanza, perché quasi tradisce il monito stesso di Matteotti: “Uccidete pure me, ma l’idea che è in me, non l’ucciderete mai!”.
Come nello spettacolo viene sottolineato, Matteotti era pienamente cosciente del prezzo che avrebbe pagato per la sua idea e le sue denunce. Sembra infatti ancora sentire risuonare la frase che Matteotti rivolse ai suoi compagni di partito dopo aver tenuto il suo discorso alla Camera il 30 maggio del ‘24: “Io, il mio discorso l’ho fatto. Ora tocca a voi preparate il discorso funebre per me”. Doveroso è, quindi, il riferimento ad un altro avvenimento fondamentale: la sera dell'8 settembre, giorno del proclama ufficiale dell’armistizio da parte del maresciallo Badoglio, a Roma fu fondato il primo "Comitato di Liberazione Nazionale" (CLN) ed ebbe inizio la Resistenza, che proprio nell’antifascismo di uomini come Matteotti affonda le proprie radici. Per questo (e non solo per far conoscere fatti meno noti, solo apparentemente storie minori) si vuole raccontare il “Delitto Matteotti”, evidenziando che è il “fatto collettivo” che si tenta di mettere a fuoco per far giustizia al sacrificio dell’uomo.
SINOSSI
Tre ragazzi si apprestano a festeggiare il centododicesimo compleanno della nonna. Nel soggiorno della sua casa, tra confidenze sentimentali, si rappresenta il copione di una storia “vera” drammatizzata da lei e dai suoi nipoti. Questa volta la storia raccontata, è quella del delitto Matteotti, di alcuni momenti significativi della sua attività politica, il processo, l’arresto e la detenzione di uno dei suoi assassini (Dumini). I personaggi si fanno attori e poi ancora altri personaggi, allestendo la storia sotto gli occhi dello spettatore che da osservatore diventa vero a proprio testimone della vicenda. Il racconto di nonna Maria è buffo e originale ma i fatti e i dati storici sono tutti esatti e verificabili.
Ridotto unificato (over 60, under 26, gruppi, associazioni, abb.ti e convenzionati) € 9 no prev.
Intero 13 + 1 prev.
Prevendite: www.ticketone.it oppure casse teatro.