Raccolta fondi per un villaggio senegalese - associazione Teart

Raccolta fondi per un villaggio senegalese - associazione Teart

Creato: Thu, 29/03/2012 - 13:08
di: Torino
Raccolta fondi per un villaggio senegalese - associazione Teart

L'associazione Teart, fra le altre sue attività, organizza viaggi lunghi e brevi, e nel 2011 hanno organizzato con l’agenzia Viaggi Solidali il “grande viaggio” in Senegal che abbiamo visitato dal nord di St.Louis, fino in Casamance, con una puntata nel villaggio di Nibina, che alcuni membri dell'associazione avevano visitato l'anno precedente ricavandone un'esperienza molto ricca.
Prima della partenza, l'associazione aveva messo in moto iniziative di ogni genere, da cene a balli, vendita oggetti ecc. per racimolare soldi da portare loro, raccogliendo circa 1.200 euro. Questo un breve estratto del racconto di una partecipante al viaggio: “non ci sono parole per descrivere l’accoglienza che ci hanno riservato alla scuola. Era sabato, ma tutti i bambini sono stati esentati dalle lezioni e ci hanno aspettato festanti e gioiosi sulla strada polverosa, davanti al villaggio. Centinaia di grandi, bambini e vecchi e anche un 'personaggio magico', lo spirito buono che in genere è chiamato in tutte le grandi occasioni, dalle nascite ai matrimoni. Aveva l’aspetto di un enorme pagliaio che ruotava follemente su se stesso (sotto un caldo già estivo) per allontanare lo spirito maligno, rappresentato da una lugubre figura che girava intorno con sguardo torvo, senza il coraggio di avvicinarsi alla gente. In una lunghissima processione, affiancati sempre dai due spiriti, siamo arrivati alla scuola dove i banchi erano stai tolti dalle aule per creare un anfiteatro dove si sono sistemate, da una parte, le autorità più importanti della zona, e dall’altra noi. Ci sono stati lunghi discorsi di ringraziamento in francese e anche in italiano da un vecchio e strano personaggio. Infine, con tutto il villaggio di donne, uomini, bambini e autorità abbiamo consumato il cibo preparato dalle donne in enormi pentoloni. Loro seduti a terra, noi sui banchi di una classe, al fresco”.

In questo momento una necessità impellente per il villaggio è l’installazione di pannelli solari fotovoltaici nella scuola, indispensabili per l’energia elettrica, quindi per la luce e soprattutto per il funzionamento di un (futuro) computer! Il preventivo per questo è di 2.500 euro: di questi, mancano ancora circa 1.600 euro per realizzare questo progetto. Per questo l'associazione si rivolge a tutti i suoi soci ma non solo per riuscire a rendere possibile questa iniziativa.
Chi voglia contribuire può fare un versamento sul CC del Teart presso la Banca Etica coord.bancarie: IBAN IT36 N050 1801 0000 0000 0124 266 Mettendo nome, cognome e motivazione del versamento.

Scheda tecnica.
Il villaggio Niabina si trova nel sud del Senegal, nella regione Casamance. Niabina fa parte della comunità rurale di Boutouba Camaracounda nel circondario di Niaguis del dipartimento di Ziguinchor.
Il villaggio, composto da 47 case-capanne con una popolazione di circa 470 persone, non ha elettricità.
All’interno del villaggio (distribuito in più “quartieri”) ci sono:
-una scuola elementare che conta 111 alunni distribuiti su 6 classi. E’ composta da 5 classi, 4 in muratura e 1 fatta di paglia e canne. L’insufficienza del materiale didattico rende alquanto difficoltosa l’attività di insegnamento dei maestri. La scuola non ha elettricità.
(attualmente lavori in corso per terminare la costruzione dell’aula in muratura)
- un orto di 10.000 mq. in cui lavorano 57 donne. L’acqua per annaffiare le piantine proviene oggi da un pozzo (profondo 18 metri circa) che grazie alla nuova pompa solare (realizzata con i proventi della vendita delle “cose di Ursula”) invia l’acqua a sei pozzi dislocati negli orti da cui le donne prelevano facilmente l’acqua.
È impellente, per il villaggio, la necessità di installare pannelli fotovoltaici per produrre elettricità.

Scheda Associazione.